Una buona pratica sostenuta a livello europeo e in adozione nelle aree estrattive italiane, per tutelare la biodiversità e creare habitat favorevoli alle api, fondamentali bioindicatori ambientali.
Sabato 11 ottobre 2025 si è svolta la premiazione del concorso “Dolce Miele – I mieli millefiori prodotti in cava”, iniziativa promossa dal Garden Club di Perugia con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria. Colacem ha partecipato presentando il miele prodotto nella miniera di San Marco a Gubbio, grazie al lavoro del collega Fabio Marchi, apicoltore e dipendente dello stabilimento di Ghigiano.
Anche se non siamo rientrati tra i primi tre classificati, la nostra presenza è stata molto apprezzata dai promotori e dalle istituzioni presenti, che hanno riconosciuto l’impegno dell’azienda nella tutela della biodiversità e nel recupero ambientale delle aree estrattive. A ritirare l’attestato per Colacem è stato Antonio Berrettini, Responsabile Cave e Miniere.
Il concorso si inserisce nel progetto “Proud to bee quarry”, iniziativa pilota nazionale che verrà riproposta ogni anno e che promuove la diffusione di arnie e la semina di specie mellifere nelle cave e miniere per favorire la rigenerazione degli ecosistemi. Questa pratica, fortemente sostenuta dalla Comunità Europea, sta per essere adottata da quasi tutti i concessionari di attività estrattive in Italia proprio per salvaguardare la biodiversità e trasformare le aree di cava in habitat favorevoli alle api, considerate importanti bioindicatori ambientali.
Attualmente nella miniera di San Marco sono presenti quattro arnie. Considerate le condizioni ideali del sito, riparato da venti freddi, Colacem sta valutando la possibilità di ampliare il progetto aumentando il numero delle arnie fino a venti e migliorando ulteriormente le aree verdi circostanti incrementando le specie mellifere, con l’obiettivo di potenziare la produzione di miele e favorire un recupero ambientale sempre più efficace.
La partecipazione a “Dolce Miele” conferma l’impegno di Colacem verso pratiche sostenibili e innovative nel settore estrattivo e apre la strada a nuove iniziative che uniscono ambiente, territorio e responsabilità aziendale.